Adolescenti: “Oggi incontro uno sconosciuto!”
Come già detto, l’età minima per iscriversi ai social network è 13 anni.
Spesso gli adolescenti mentono sull’età per poter iscriversi anche prima.
Ho la presunzione di dire che sta diventando la norma, non l’eccezione.
E i genitori? Lo sanno?
Spesso i genitori ne sono informati e aiutano i figli a portare a termine l’iscrizione.
E’ un fatto grave se si pensa che in questo modo insegnano ad aggirare le regole facendogli capire che non sono importanti.
Durante i corsi di educazione digitale, domando ai ragazzi perché vogliono essere presenti sui social network e la risposta, con qualche variante, è quasi sempre la stessa: “Per conoscere degli amici nuovi”.
Diciamo che è lo stesso motivo per cui io andavo in cortile quando ero un’adolescente: volevo socializzare con gente nuova.
Forse la modalità è cambiata ma l’obiettivo è lo stesso.
Allora, chiarimolo subito: quando si è adolescenti non è mai un buona idea incontrare persone che si sono conosciute solo in rete!
Pedofili, stalker e maniaci sono sempre in agguato. Evitiamo di rendergli facile la vita.
Vi sembra un’ovvietà? Dovrebbe esserlo. Tutti sanno che gli adolescenti non devono dare confidenza agli sconosciuti.
Eppure molti adolescenti che ho conosciuto hanno ceduto alla tentazione di incontrare persone con cui avevano “un’amicizia” solo online.
Qualcuno si è ritrovato a conoscere effettivamente la persona con cui comunicava online, altri hanno avuto la brutta sorpresa di incontrare qualcuno che non corrispondeva e se vi raccontassi le storie ascoltate dai ragazzi, rabbrividereste.
Dato che a volte non possiamo evitare che i ragazzi si intestardiscano e vadano comunque all’incontro aggirando il divieto, cerchiamo di fargli almeno rispettare alcune semplici regole che potrebbero salvargli la vita.
3 regole d’oro da rispettare nell’incontro
1) Il luogo dell’incontro: rigorosamente pubblico!
L’incontro deve avvenire in un luogo pubblico: una piazza trafficata, un centro commerciale, ecc. Ricordiamoci che spesso sono proprio i ragazzi a mettersi nei guai suggerendo, come luogo d’incontro, posti appartati per paura di essere visti dai genitori.
2) All’incontro? Mai da soli
Non bisogna mai andare all’incontro da soli. Bisogna essere almeno un gruppetto.
Gli adolescenti pensano spesso di andare con il migliore / la migliore amico/a ma questo non è sufficiente. Si rischia di mettere in pericolo un’altra persona.
3) A chi lo dico? Avvisiamo un adulto!
L’ideale sarebbe avvisare i propri genitori del fatto che si vuole incontrare una persona conosciuta solo in rete. In realtà i ragazzi non sono molto propensi ad avvertire i propri genitori ma è necessario comunicare ad un adulto dove si sta andando e chi si vuole conoscere: un cugino, un fratello, un amico, un insegnante.
Riepiloghiamo in questa infografica:
Voi aggiungereste qualche altro consiglio?
Pensate che sia frequente l’incontro nella vita reale con qualcuno che si è conosciuto online? Trovate che sia pericoloso?
Fatemi sapere le vostre opinioni!